Grazia Massara, Tre viaggi formativi nell’incanto della periferia. Pier Paolo Pasolini, intellettuale contro gli intellettuali

 

Nel corso degli anni Sessanta, Pasolini affronta tre viaggi esemplari nelle periferie geografiche e umane del mondo. Ripercorrendo idealmente quegli itinerari, l’Autrice lavora su tre snodi pedagogici decisivi: la valorizzazione della marginalità, incapace di rispondere pienamente alla richiesta di omologazione sociale imposta dalla dittatura consumistica; l’attenzione lenta e solitaria dell’intellettuale come educatore; la metafora formativa del viaggio come itinerario di ricerca del senso. Di qui è possibile riscoprire l’attualità dell’impegno pasoliniano da un punto di vista poco esplorato, che intreccia la dimensione della meraviglia (dall’Italia all’India) al ruolo sociale e pedagogico dell’intellettuale (Uccellacci Uccellini).

 


 

Grazia Massara, Three educational voyages in the wonder of suburbs. Pier Paolo Pasolini, intellectual against intellectuals

 

During the Seventies, Pasolini faces three exemplar voyages in the geographical and human suburbs of world. Ideally retracing those paths, the author works on three decisive educational focal points: the enhancement of marginality, incapable of replying to the request of social homologation ordered by consumerist dictatorship; the slow and lonely attention of the intellectual as educator; the educational metaphor of voyage as journey in search of meaning. From here it is possible to rediscover the topicality of Pasolini’s commitment from a point of view that has been little investigated, that ties the dimension of wonder (from Italy to India) to the social and educational role of the intellectual (Uccellacci Uccellini).

 

Pubblicato su: Intellettuali Educatori N. 16 Nuova Serie – Anno  VIII 2012