Gianmarco Pinciroli, Per una critica della libertà d’insegnamento. Materiali adorniani

 

Il concetto di libertà d’insegnamento è stato impostato in questo saggio sulla base della domanda “Per quale soggetto ha un senso non reificato il gesto formativo?” e, utilizzando materiale teorico adorniano, sulla base di una critica al concetto di libertà; Adorno, pur non avendo mai tematizzato esplicitamente un proprio circostanziato e programmatico punto di vista sulla pedagogia, ha però sentito la necessità – almeno a partire dagli anni cinquanta fino a poco prima della morte – di intervenire empiricamente su alcuni temi (la televisione, l’educazione dopo Auschwitz, lo statuto dell’insegnante, la debarbarizzazione) che, se pur talvolta solo tangenzialmente, si ponevano, in termini – almeno per quegli anni – originali, la questione del fine di un’educazione tesa a formare un uomo disalienato.

Parole chiave: libertà d’insegnamento; educazione dopo Auschwitz; uomo disalienato


Gianmarco Pinciroli, Criticism about freedom of education. Adorno’s material

This essay defines the concept of freedom of education on the basis of the question “which subject considers the education gesture as having a non-reified meaning?” and, by using Adorno’s theoretical material, on the basis of a criticism of the concept of freedom; even if he never explicitly thematised a specific detailed and systematic point of view about Education, Adorno – at least from the 50s until just before he died – felt the need to empirically intervene on some issues such as television, education after Auschwitz, teacher status, and debarbarization. Although sometimes only marginally, these themes posed a question in original terms – at least for those years – about the goal of an education aimed at creating a disalienated man.

Key words: freedom of teaching; education after Auschwitz; disalienated man

Pubblicato su: Insegnamento Insegnanti Libertà N. 26 Nuova Serie – Anno XIII 2017