Gabriella Seveso, Il metodo socratico come pratica di libertà nell’esperienza di Minna Specht

Il contributo ricostruisce e analizza l’esperienza di dialogo socratico messa in atto negli anni 1933-40 a Walkemühle ad opera di Minna Specht. Dapprima, si è ritenuto indispensabile soffermarsi brevemente su alcuni aspetti specifici del metodo socratico che hanno costituito i nuclei fecondi poi ripresi e sviluppati nell’opera di Specht. Una seconda parte è dedicata ad una riflessione esclusivamente sugli aspetti pedagogici di questa esperienza, nella convinzione che essa possa fornire indicazioni e spunti riguardo ad alcune tematiche (il ruolo dell’insegnante, la relazione con la tradizione e così via) che innervano le sfide educative della realtà di oggi.

Parole chiave: metodo socratico; Minna Specht; educazione alla fiducia; insegnamento e libertà


Gabriella Seveso, Minna Specht’s experience: the Socratic method as a practice of freedom

The paper reconstructs and analyzes the experience of Socratic dialogue realized by Minna Specht in Walkemühle in the years1933-1940. At first, the essay focuses briefly some specific aspects of the Socratic method: they constitute the fertile characters reproduced and developed by Minna Specht. The second part of this paper is devoted to a reflection on the exclusively pedagogical aspects of this experience. This in fact can offer us starting points and suggestion to deal with some urgent and complex issues today (the role of teacher, the relationship with the tradition).

 Key words: socratic method; Minna Specht; education for confidence; teaching and freedom

Pubblicato su: Insegnamento Insegnanti Libertà N. 26 Nuova Serie – Anno XIII 2017