Elsa Maria Bruni, Il senso dell’agire educativo e la formatività della relazione

 

Interrogarsi sul senso dell’educazione e dell’educare, oggi più che mai, richiama un’infinità di questioni afferenti sia alla teoria che alle pratiche formative. Il presente articolo indaga il tema servendosi della nuova direzione della ricerca educativa, emersa a seguito dell’affermazione di una nuova epistemologia e della crisi della razionalità tecnica che regolava il pensare/fare formazione.
Partendo dall’assunto che un’azione educativa trova il suo senso, la sua ragion d’essere definita tale, se risulta ancorata e coerente ai parametri storico-esperienziali e socio-temporali in cui si colloca, la riflessione ripercorre, decostruendo e ricomponendo con gli strumenti della ricerca storico-pedagogica, il modello di formazione razionale, ponendo al centro la relazionalità e la sua rilevanza nei processi di educazione-formazione. Secondo questa declinazione, l’attenzione va necessariamente all’analisi degli strumenti e delle forme del comunicare educativo nella pluralità dei luoghi in cui ciascuno vive la sua esistenza umana, nella direzione della realizzazione di una nuova etica dell’agire educativo.

 


 

Elsa Maria Bruni, The meaning of educational action and relationship training

 

A questioning on the meaning of education and educating process involves, now more than ever, countless issues related to both theory and training practices. This article investigates this theme by adopting a new direction of educational research, which emerged as a result of the affirmation of a new epistemology combined with the crisis of technical rationality governing the way training is thought and performed.
Such a reflection starts from the assumption that an educational action finds its meaning and its raison d’être when it is anchored to, and consistent with, historic-experiential and socio-temporal parameters in which it is inscribed. This reflection, by using historical-pedagogical research tools, deconstructs and recomposes the model of rational training, focusing on relationality and its relevance to the education-training process. According to this propensity, special attention must be paid to the analysis of instruments and forms of communication for education in the many different places where each person lives his/her existence, with the aim of achieving a new ethic of the educational agency.

 

Pubblicato su: Senso e azione in educazione, N. 21 Nuova Serie – Anno XI 2015